In occasione dell’ordinazione di don Jacopo Mariotti, la parrocchia e Il Laboratorio hanno promosso l’allestimento di uno spettacolo andato in scena lo scorso 13 giugno 2023 presso la palestra dell’oratorio.
L’esperienza vissuta insieme ha comportato la progressiva ideazione e costruzione dello spettacolo in modo partecipato e condiviso in un continuo dialogo tra i partecipanti e le esperte. Attraverso l’esperienza laboratoriale, di progettazione e creazione partecipata, si rafforzano legami, si sperimentano competenze artistiche ed espressive e si costruisce e cura la comunità.

Tre gruppi della parrocchia hanno deciso di aderire e di cimentarsi in questa avventura: lupetti e lupette, il gruppo II, III media e adolescenti con un gruppo di allieve dei corsi di danza. Tutto questo ha visto la collaborazione di giovani universitari e lavoratori ed è stato coordinato dall’equipe de Il Laboratorio. L’intero progetto è finanziato grazie al Bando Giovani SMART (SportMusicaARTe) di Regione Lombardia.
“If you can dance together, you can live together” afferma Royston Maldoom, coreografo e uno dei maggiori esperti europei di community dance. Quale miglior augurio e festeggiamento per Jacopo di una esperienza vera, danzata e condivisa di comunità?

La riflessione danzata che abbiamo portato in scena la sera del 13 giugno ha preso avvio dal tema della sguardo. Dal confronto e dalle improvvisazioni sono emerse suggestioni anche diverse e apparentemente contrapposte: lo sguardo percepito come segno di ammirazione e contemporaneamente di critica, lo sguardo mediato da schermi e filtri sociali. La mancanza di sguardi veri e autentici anche delle reciproche fragilità genera disconnessione, incomunicabilità e l’impossibilità di vedersi e quindi di accogliersi.
E’ emersa l’esigenza di ritrovare connessioni e ponti emotivi, di raccontare esperienze e tentativi di contatto: tra me e te, tra noi e voi, tra passato e presente, tra la terra e il cielo.
Mai come in questi giorni i mattoni su cui abbiamo provato ad appoggiarci ci servono per connettere e tenere insieme anche la vita e la morte.

                                                                                                          Laboratorio di danza

 

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