Lupetti

Una proposta educativa per i bambini/e dagli 8 agli 11 anni. Un ambiente di fantasia nell'atmosfera della "giungla", una storia che prende fino a far diventare protagonisti, con uno spirito di "famiglia felice", nel gioco e nella vita all'aperto. La proposta di crescita attraverso il gioco comporta assunzione di responsabilità e conquista di capacità, fa esercitare attivamente il fisico, fa scoprire un modo di vivere insieme nella gioia e insegna a preoccuparsi degli altri oltre che di se stessi. In questo ambiente s’innesta anche l'educazione cristiana: si conosce e s’incontra Gesù come fratello, come amico, come maestro in una fase di crescita in cui anche i Sacramenti sono sentiti come incontro vero con Lui. Tale esperienza termina, con il passaggio negli esploratori o guide, al compimento degli 11 anni o dopo aver frequentato la prima media.

Il nome "lupetto" viene dall'ambiente fantastico del "Libro della giungla" di R. Kipling.

DAL PROGETTO EDUCATIVO 2016-2019

La branca dei lupetti comprende due branchi, il branco della Liana Gigante (40 bambini) ed il branco del Nuovo Richiamo (29 bambini), dislocati il primo presso la parrocchia di Cristo Re, il secondo presso la parrocchia S.Maria Annunciata del quartiere Boschetto di Cremona. In totale i lupetti sono 69: 35 femmine e 34 maschi. Il recente cambiamento del metodo educativo ha condotto la Comunità Capi ad interrogarsi sulle strategie da attivare con i bambini per il raggiungimento delle loro conquiste evolutive, differenti a seconda dell'età e del cammino personale nel fantastico ambiente giungla. Tali cambiamenti vanno nella direzione della creazione di un clima di gruppo, dove ogni lupetto possa sentire di avere il suo ruolo e di contribuire all'attività dell'intero branco.

I capi di riferimento si propongono pertanto di attivare strategie volte a formare un branco coeso ed unito, capace di supportare e sostenere i più piccoli e di guidare l'attività a seconda delle esigenze, gusti ed interessi che i lupetti lasciano emergere a poco a poco. Nel raggiungere tale intento, i vecchi lupi individuano i seguenti obiettivi:

  • Curare la crescita dei lupetti all'interno del branco, riconoscendo l'acquisizione di nuove competenze e capacità, lavorando in piccoli gruppi (divisi per età), affinché sia possibile seguire in un tempo ben definito la conquista delle varie tappe (lupo della legge, lupo della rupe, lupo anziano, specialità …).

  • Seguire i bambini singolarmente nella conquista della propria tappa, per verificarne la buona riuscita e supportare le capacità personali nel superare le difficoltà ed i limiti, evitando che il fallimento blocchi la crescita.

  • Potenziare le risorse, i gusti, gli interessi dei singoli lupetti perché diventino motore delle attività proposte al branco; incentivare il loro protagonismo.

  • Promuovere il raggiungimento delle autonomie dei singoli (doti e capacità personali) e delle differenti annate (cuccioli, 2° anno, CDA …) affinché il branco funzioni grazie all'azione e alla presenza di tutti e non sia solo trainato dall'azione degli adulti.

  • Promuovere il trapasso di nozioni dai più grandi ai più piccoli, inteso non solo come un insieme di conoscenze tecniche, ma anche come stile con cui vivere in branco.

Vengono inoltre individuati alcuni ambiti/tematiche attorno ai quali si indirizzeranno le azioni educative:

  1. Formazione del carattere/ fisico/affettività: i vecchi lupi si propongono di accostarsi alla crescita dei singoli e alle differenze individuali, tuttavia promuovono lo scambio, il confronto ed il contatto tra pari per creare un clima di gruppo unitario.

  2. Salute e forza fisica.

  3. Fede e vita spirituale: favorendo la comprensione dei gesti/momenti della S. Messa, spiegandoli in maniera più semplice.

  4. Regole: comprensione delle norme necessarie per vivere “la famiglia felice”.

  5. Senso civico: potenziare il servizio verso il prossimo, “lasciando il mondo un po' migliore di come lo si è trovato”.

  6. Abilità manuali: da favorire  potenziare facendo leva sulle abilità dei Vecchi Lupi.

Alla luce del cambiamento del metodo educativo e della discrepanza tra il numero dei capi e quello dei lupetti, i vecchi lupi si propongono di:

  • incentivare il protagonismo dei bambini e delle varie annate;

  • lavorare sul CDA durante le riunioni, affinché questo gruppo possa pensare e progettare attività per il resto del branco, sotto lo sguardo attento degli adulti;

  • si propongono di trovare nuovi strumenti per rielaborare, durante la Rupe, le esperienze vissute in branco

BRANCO DELLA LIANA GIGANTE
  • Akela - Domenico Moccia, cell. 338 1648523
  • Babbo Lupo - Paolo Truglia, cell. 339 1699124
  • Raksha - Teresa Caffi, cell. 338 7898574
  • Mang - Maurilio Martinetti, cell. 331 9558387
  • Bagheera - Giulia Tomaghelli, cell. 348 6093002

smag90@hotmail.it

BRANCO DEL NUOVO RICHIAMO (Boschetto)
  • Akela - Benedetta Carini, cell. 328 5594551
  • Kaa - Stefano Carlino, cell. 345 4471377
  • Bagheera - Sara Melis, cell. 334 8990048

bene_an@hotmail.it