Abbiamo iniziato a celebrare la S. Messa con la presenza del popolo di Dio. Con gioia, nell’osservanza delle precauzioni sanitarie per tutelare la salute e la vita delle persone, ci ritroviamo attorno alla duplice mensa, della Parola e del Pane eucaristico. Riprendiamo un po’ alla volta alcune nostre prassi. Per esempio prima della S. Messa delle 18.30 recitiamo il Rosario.

E così abbiamo anche la gioia di una giornata eucaristica straordinaria. Venerdì 22 maggio finita la S. Messa delle 9.00 resterà sull’altare l’eucarestia. Evitando ogni assembramento, chi vuole può passare dalla Chiesa per un suo momento personale di adorazione. Per tutta la giornata, fino alle 18.15 si potrà passare dalla Chiesa per un momento di adorazione. Alle 18.30 ci sarà la S. Messa vespertina.

Uniamoci in preghiera: ringraziamo Dio per il dono della vita, per la sua vicinanza anche in questi mesi difficili, per imparare a passare dall’amore di Dio alla missione, alla testimonianza dentro le responsabilità della vita. Come tanti samaritani ci hanno mostrato con la professionalità e la dedizione nel loro lavoro. Come tante famiglie hanno evidenziato nella sollecitudine reciproca per alleviare le restrizioni e i sacrifici.

Diamoci tempo per la preghiera e per l’adorazione: siano un carburante per la missione e per la testimonianza.