C'è più gioia nel dare che nel ricevere

Il vescovo Antonio ha detto che l’uomo “mezzo morto” soccorso dal Samaritano non avrebbe potuto rialzarsi da solo, ma gli sono bastate poche cure per riprendere speranza, fiato, vita. Questo è quello che cerchiamo anche noi di fare, e continuamente verifichiamo che molti altri nella comunità parrocchiale ci affiancano nel servizio ai nostri poveri con discrezione e generosità.

I vincenziani si riuniscono in gruppi che hanno conservato il nome originario di “Conferenza”, che vogliono essere vere comunità di fede e d’amore, di preghiera, di amicizia e d’azione.

I numeri

La San Vincenzo distribuisce ogni anno:

  • Oltre 700 pacchi di alimenti a più di 100 famiglie.
  • Beneficiari: quasi metà italiani e l'altra metà stranieri (prevalentemente europei e africani).
Con il sostegno dei parrocchiani, assistiamo famiglie in difficoltà attraverso:
  • Contributi per affitto, spese mediche, utenze.
  • Aiuti scolastici per i figli.

Invitiamo chiunque voglia partecipare a un'esperienza concreta di carità.

Relazione umana e promozione

Il nostro approccio mira a:

  • Fornire non solo supporto economico, ma anche informazione e educazione.
  • Accompagnare le famiglie verso l'autonomia attraverso:
    • Consulenza sociale.
    • Relazioni umane sincere e fraterne.
    • Condivisione delle loro preoccupazioni e gioie.

Non diamo direttamente il denaro che raccogliamo soprattutto con le collette, ma provvediamo al pagamento di spese e bollette. Aiutiamo le persone a raggiungere l'autonomia e offriamo opportunità di collaborazione retribuita con la parrocchia.

 

ATTIVITA' E SERVIZI

Centro d'ascolto

Aperto ogni venerdì:

  • 16:00 - 17:30 (da settembre a giugno).

  • 9:00 - 10:30 (da giugno a settembre).

Pacchi alimentari

Distribuzione:

  • Primo venerdì del mese: pacco più ricco (olio, grana, biscotti, tonno, caffè, riso, ecc.).

  • Altri venerdì: pacco base senza olio e grana.

Supporto educativo e inserimento

Contributo per rette scolastiche, attività sportive, grest e doposcuola

Visite domiciliari

Momento critico e intenso del nostro servizio

LA CRISI E L'ESODO

Il dato più preoccupante è che molte famiglie, nonostante almeno uno dei componenti abbia un lavoro più o meno pagato (purtroppo spesso non regolare) fanno fatica a far quadrare le necessità ordinarie con entrate insufficienti a fronteggiarle, anche a causa della scarsa scolarità e dell'impreparazione culturale ad affrontare efficacemente le difficoltà.
In questi anni di crisi economico-sociale molte famiglie straniere europee hanno lasciato non solo il nostro quartiere ma anche l'Italia, alla ricerca di una maggiore offerta lavorativa ma anche di sistemi di assistenza sociale più efficienti e vantaggiosi per loro, anche se resta molto apprezzata e ricercata l'assistenza sanitaria pubblica del nostro Paese.

PER APPROFONDIRE:

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