E’ già una piccola tradizione. L’anno pastorale lo iniziamo insieme con un momento di sosta davanti alla Parola del Signore. Anche quest’anno ci recheremo a Crotta d’Adda, nelle strutture parrocchiali, come in un’oasi di decelerazione, come in uno spazio di ristoro. Quest’anno sarà il Vescovo mons. Antonio Napolioni ad aiutarci a entrare nello nel novo anno pastorale: tramite la pagina degli Atti degli Apostoli che narra il diacono Filippo che si accosta al funzionario della Regina Candace, anche noi saremo invitati a fermarci, a sostare nella Parola del Signore. Prima di riprendere il cammino, che tante volte assomiglia ad una corsa affaticata e disorientata, insieme ritroviamo il gusto della Parola di Dio, della comunità, del rimotivarci nella vita, prima che nel fissare gli impegni e le responsabilità. Sarà l’occasione per entrare nello spirito Sinodale che caratterizzerà gli anni futuri.

L’appuntamento è fissato per sabato 18 settembre. Partiamo verso Crotta d’Adda dalla piazzetta alle ore 9.15. Contiamo di iniziare in Chiesa a Crotta alle ore 9.45. La conclusione è prevista per le 16.00 circa.

Inizieremo con la preghiera e con la riflessione del Vescovo. Poi ci sarà un momento di silenzio e meditazione personale. E dopo la pausa caffè l’occasione di ritrovarci per un confronto con il Vescovo.

Dopo il pranzo al sacco ci divideremo in gruppi. Il desiderio è di prolungare l’ascolto reciproco e pensare a questo nuovo anno, non con l’ansia della programmazione ma con il desiderio di riattivare spazi di incontro, di relazioni risananti, di riappropriazione di un noi che ci sottrae dall’isolamento, dalla paura, da un innaturale distanziamento. Queste le aree in cui ci suddivideremo:

  • Area giovane: sarà lo spazio per condividere tra catechisti e capi scout, tra educatori sportivi e del labodanza il proprio progetto educativo. Una condivisione che ci fa attenti al cammino che i bambini e ragazzi percorrono nelle diverse proposte dell’oratorio.
  • Area carità: con la San Vincenzo e la commissione carità parrocchiale e tutti coloro che si aggiungono, ancora una volta ci confronteremo su legame costitutivo di fede e carità
  • Area famiglia: stiamo vivendo l’Anno Amoris laetitia ma forse per la pandemia forse per le tante distrazioni rischia di non gustare appieno la grazia delle nostre famiglie. Cercheremo una qualche pista da riproporre

Sono tutti invitati: i membri dei Consigli pastorali e affari economici; i catechisti e educatori della Polisportiva e del Labodanza; i Capi scout e la San Vincenzo… gli operatori della liturgia e della carità… tutti i giovani e gli adulti della comunità. Vuole essere uno spazio di comunità in cui tutti ci sentiamo interpellati.